Entra anche tu NEL MONDO DI KRILU',
un viaggio nel mio mondo che potrai continuare visitando anche
il mio sito

mercoledì 23 marzo 2016

Vi ripropongo un mio vecchio post: Violette, fiori di primavera

Quando sei anni fa decisi di dare vita a questo mio blog ero una perfetta sconosciuta nella blogsfera e non avevo ancora nessun follower, così i miei primi post finirono miserevolmente e tristemente ignorati. La profusione di violette che ho visto sbocciare nei giardini e nei prati in questo inizio di primavera, mi ha fatto ricordare che tre dei miei primi post di allora, che nessuno -o quasi- ha mai letto e commentato, erano dedicati proprio alle violette.
Che ne direste se li riproponessi? Sono sicura che almeno qualcuno di voi, miei cari amici, avrà la compiacenza di leggerli e magari di apprezzarli.




Umile, tenera, deliziosa, profumatissima, la viola mammola è fra i primi fiori a segnalarci l'arrivo della primavera.
Quanti mazzolini di violette, raccolti lungo le prode dei fossi, quand'ero bambina !!!
Ancora ne risento il profumo...
Ma quanti tipi di viole spontanee esistono? Davvero tante!

Iniziamo col dire che le viole appartengono alla Famiglia delle Violacee e al Genere Viola, quanto alle Specie, potrei riportarne almeno un centinaio, senza contare gli ibridi (incroci), comunque le differenze di specie sono irrilevanti all'occhio del profano e di solito per la gente esistono solo due tipi di violetta: quella profumata e quella inodore.




Viola mammola (nome botanico: Viola odorata)

E' la specie più riconoscibile fra tutte le viole spontanee perchè è l'unica viola che ha i fiori intensamente profumati.
E' una specie diffusa in tutta l'Italia e cresce sotto le siepi e nei prati.

~ ° ~




Viola canina (nome botanico: Viola riviniana)

Questa viola assomiglia molto anche alla Viola reichenbachiana, pure lei popolarmente nota come Viola canina).
Anche questa specie è diffusa in tutta Italia, particolarmente nei boschi collinari e montani.
Il nome botanico Viola canina, invece designa oggi una specie diversa che cresce nei boschi montani.

~ ° ~




Viola del pensiero (nome botanico: Viola tricolor)

Il termine latino tricolor riferito alla specie, allude al fatto che questi fiori possono essere gialli, blu-viola o, più raramente, rosa. Molto spesso queste combinazioni di colore compaiono nello stesso fiore.
Le grandi viole del pensiero da giardino, sono nate ibridando le specie spontanee.
E' una specie diffusa in tutta Italia, ai margini delle strade, dei boschi e dei campi.

~ ° ~




Viola campestre: (nome botanico Viola arvensis)

E' simile alla Viola tricolor, però con fiori più piccoli, per lo più bianchi o crema.

~ ° ~




La viola nel linguaggio dei fiori

Probabilmente il linguaggio dei fiori è sempre esistito ma raggiunse il massimo del suo successo in Inghilterra, in epoca vittoriana.
Infatti a quel periodo risalgono quasi tutti i manuali che riportano il significato dei fiori, guide indispensabili per l'invio di veri e propri messaggi pieni di malizia e di sottintesi.

Viola del pensiero: Riflessività e Ricordo d'amore

Viola mammola: Pudore e Modestia

Volete dire a una persona: "Il tuo ricordo mi sarà sempre prezioso." ?
Regalatele un mazzo composto con questi tre fiori:
Camelia ( talento modesto)
Viola del Pensiero (ricordo)
Viola Mammola ( modestia, prudenza)

~ ° ~




Le violette in profumeria


Maria Luisa d'Austria, seconda moglie di Napoleone Buonaparte e Imperatrice dei francesi dal 1810 al 1814, e poi Duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla dal 1815 al 1847, amava molto le violette.
Ed è proprio al suo amore per questo fiore che si deve l'esistenza del profumo "Violetta di Parma".
Infatti fu lei ad incoraggiare e a sostenere le ricerche dei frati del Convento dell'Annunciata che, dopo un lungo e paziente lavoro, riuscirono ad ottenere un'essenza del tutto uguale a quella del fiore, destinata unicamente all'uso personale della Duchessa Maria Luigia.

Fu verso il 1870 che, ottenuta dai frati la formula segreta, Ludovico Borsari ebbe l'idea di produrre questo profumo per un più vasto pubblico, dando vita alla prima grande industria italiana di profumi, che divenne nota in tutto il mondo.

~ ° ~




Le violette in erboristeria

Anche le violette fanno parte della vasta gamma di piante dotate di proprietà curative.


Campi di applicazione della viola mammola (Viola odorata):
pelle, vie respiratorie, stomaco, reni, articolazioni.
Uso esterno: una miscela formata con fiori di viola mammola , e foglie di rosmarino e di rosa, il tutto posto a nacerare in acquavite di grano, prima di aggiungervi alcune gocce di essenza di lavanda, viene utilizzata con notevole successo per impacchi e soluzioni per lavaggi o risciacqui in caso di lussazioni, slogature, contusioni, dolori dovuti a reumatismi o a gotta.
Uso interno: l'infuso ottenuto con i fiori e le foglie agisce come valido rimedio espettorante: viene quindi somministrato come bevanda per combattere tosse, raffreddore e catarro brionchiale.
L'infuso preparato solo con i fiori della viola mammola viene spesso consigliato come leggero diuretico.
Il rizoma da solo, invece, un tempo veniva utilizzato come emetico.


Campi di applicazione della viola del pensiero (Viola tricolor):
pelle, vie respiratorie, vescica.
Uso esterno: L'estratto pressato della viola viene utilizzato in caso di eruzioni cutanee e crosta lattea.
Uso interno: il succo dell'erba viene utilizzato, grazie alle sue proprietà espettoranti, per curare le varie malattie delle vie respiratorie.
Le sue caratteristiche diuretiche e sudorifere engono sfruttate in caso di malattie alla vescica.
E' inoltre uno dei componenti principali di molti infusi per purificare il sangue.


Paracelso, alla domanda su quale farmaco fosse da preferire affermò : "Tutti i campi e i prati, tutte le montagne e le colline, sono famacie".
Meglio però non cedere alla tentazione di diagnosticare e curare da sè i propri mali e ricorrere invece all'esperienza del medico e dell'erborista.

~ ° ~

13 commenti:

  1. Ciao Carla, hai fatto proprio bene a riproporre questo post, è molto interessante e le violette delle foto sono bellissime, sembra di sentirne il profumo!
    Tanti auguri di Buona Pasqua!!
    Carmen

    RispondiElimina
  2. Ho trovato particolarmente interessante questo tuo vecchio post cara Carla, ho appreso nozioni che non sapevo e ti ringrazio.
    Il profumo di violetta mi ha fatto venire in mente la mia cara suocera che… abbiamo perso ultimamente, lei adorava questa essenza ed io ero solita regalarle…
    Un abbraccio Carla, e tantissimi auguri per una serena e Santa Pasqua

    RispondiElimina
  3. Interessante e poi finalmente è arrivata la primavera.
    Serena notte.

    RispondiElimina
  4. Bellissimo questo post! Ho apprezzato soprattutto la parte relativa agli usi terapeutici della violetta. Peccato che questa primavera si faccia desiderare!

    RispondiElimina
  5. Tutto molto interessante, cara Krilù. Grazie e Serena Pasqua!

    RispondiElimina
  6. Si sta avvicinando la desiderata primavera e già nell'aria si sente il profumo delle meravigliose violette, le adoro!
    Tenerissimo post!
    Un abbraccio e gli auguri per una serena Santa Pasqua!
    Beatris

    RispondiElimina
  7. Ciao cara Krilù. Bellissimo post. Anche io amo moltissimo la viola e quelle che hai citato. Si prestano benissimo anche essiccate per splendide composizioni. Un forte abbraccio e BUONA PASQUA!! NI

    RispondiElimina
  8. Ciao Louise meravigliose le viole, tu sai che la viola del pensiero e' il mio fiore preferito, ma anche le "mammolette" mi piacciono tanto!! In questo mese da piccola noi bambine si "andava a viole" facevamo piccoli mazzetti e li mettevamo nei bicchieri!Sono il simbolo di marzo e della primavera! Bacioni e Buona Pasqua tua Thelma!

    RispondiElimina
  9. "...e sento che sono intorno nate le viole..." Ci mancava!
    Fiore delicato nella sua essenza di colore, profumo, forma. Belli questi post sui fiori: qui viola, lì giallo e con un dono virtuale di un ramo di pesco...AUGURI

    RispondiElimina
  10. Ciao Carla, tanti cari auguri di Buona Pasqua!

    RispondiElimina
  11. Un bel post che profuma di primavera.
    Auguri di una serena e felice Pasqua per te e i tuoi cari
    Un abbraccio
    enrico

    RispondiElimina
  12. Era ed è un bellissimo post, ricco di informazioni perfettamente in linea con la primavera ormai fiorita e la Pasqua che si annuncia a breve.

    RispondiElimina

Vi prego di scusarmi se non sempre riuscirò a rispondervi e Vi ringrazio fin d'ora per la gradita visita e per i commenti che vorrete eventualmente lasciarmi.